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Cosa sono gli svapobar?

Dalla sigaretta analogica a quella elettronica   Liberarsi dalla schiavitù del fumo non è impresa facile; ci sono molti metodi che passano dall’uso di medicinali a tecniche di meditazione e pratiche affini, ma da poco meno di dieci anni ha preso piede una realtà che ha sbaragliato la concorrenza, ossia l’arrivo delle sigarette elettroniche. L’utilizzo […]
By Nabila Hagan
Angelica Bianchi

Dalla sigaretta analogica a quella elettronica

 

Liberarsi dalla schiavitù del fumo non è impresa facile; ci sono molti metodi che passano dall’uso di medicinali a tecniche di meditazione e pratiche affini, ma da poco meno di dieci anni ha preso piede una realtà che ha sbaragliato la concorrenza, ossia l’arrivo delle sigarette elettroniche.

L’utilizzo di questo succedaneo della classica “bionda” ha avuto molto successo per svariati motivi, primo fra tutti il ricorso ad una gestualità dell’utente che ricorda in tutto e per tutto quella che si adopera per fumare una sigaretta tradizionale.

Agendo quindi a livello quasi inconscio, ha ottenuto subito molti estimatori con un crescente numero di domande di questo innovativo prodotto.

 

Lo svapobar: un ulteriore passo avanti

 

Grazie a questo dispositivo si è sviluppato un vero e proprio boom di prodotti che ci girano intorno; partendo dagli I motivi dello svapolibero ai giorni d'oggiinnumerevoli formati della sigaretta stessa, alle proposte per renderla utilizzabile sempre e ovunque, all’enorme quantità di aromi proposta a questa nuova categoria che si è evoluta da fumatori a svaporatori (con riferimento allo sbuffo di vapore che viene emesso al posto della classica e dannosamente fastidiosa nuvoletta di fumo).

Sono fioriti un po’ dappertutto negozi che propongono quanto elencato, saturando così in breve tempo il mercato che ruota attorno alla sigaretta elettronica.

È diventato quindi necessario sviluppare ulteriori idee per fare fronte comunque ad una domanda costante di prodotto (il grande successo della sigaretta elettronica porta un costante afflusso di utenti in questo nuovo mondo, persone che valutano i vantaggi sulla salute ed anche sul portafogli) e far sì che questa realtà non finisse impantanata in una banale rivendita di un oggetto ad un utente abituale.

Sono nati così gli SvapobarIl primo è stato aperto a New York, dando così la possibilità agli svaporatori di incontrarsi in un luogo completamente dedicato alla nuova frontiera del fumo.

 

Cos’è la svapobar e come si evolve ad oggi

 

In sostanza, lo Svapobar altro non è che un punto di incontro come può essere un qualsiasi caffè delle nostre città dove però anziché consumare bevande e affini gli svapatori possono assaggiare nuovi liquidi dai gusti sempre più ricercati ed originali. Esistono dei listini prezzi proprio come in un bar “normale”, prezzi che variano ovviamente in base al tipo di liquido che il consumatore decide di provare.

Questa tendenza ha preso piede anche in Italia, dove spesso gestori di vecchi negozi di sigarette elettroniche hanno deciso di investire in questo upgrade riscuotendo un buon successo.

Oltre alla semplice degustazione infatti, gli Svapobar spesso offrono dei momenti di confronto tra gli utilizzatori durante i quali gli svapatori parlano delle loro esperienze da ex fumatori “analogici” a nuovi fruitori di un sistema che si sta rivelando molto efficace e duraturo nel tempo.

Gli Svapobar quindi uniscono tre attività:

  • la degustazione e prova dei prodotti in loco;
  • la vendita al dettaglio degli stessi (spesso supportata anche da validi negozi on line che forniscono tutta la gamma offerta nel locale);
  • l’aggregazione tra persone che hanno deciso di fare un passo avanti per liberarsi da un dannoso vizio, rendendo così questa nuova realtà una piccola comunità destinata a crescere nel tempo.

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